La terza giornata di studio inizia con i saluti di Eugenio Bonanno per Med Mez e di Agata Ciavola, Coordinatrice di Scienze Strategiche e della Sicurezza dell’Università Kore di Enna che introducono una serie di riflessioni sulla criminalità organizzata dei giorni nostri, molto simile a quella che Napoleone Colajanni individuava cento anni fa, ma ancora più sofisticata ed efficiente.

Moderati da Giacomo Mulè, Preside di Scienze dell’Uomo e della Società dell’UniKore, intervengono il Prefetto Isabella Giannola, prima donna a ricoprire un ruolo di vertice nei servizi segreti italiani, essendo stata il vice capo nazionale del Cesis, Serafina Buarnè, responsabile dell’Anticorruzione e Segretaria Generale di Roma Capitale, la giornalista di Live Sicilia Laura Distefano, massima conoscitrice della mafia catanese e, in collegamento video, il Procuratore Aggiunto della DDA di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo che ha raccontato la ‘ndrangheta calabrese, la funzione della “Santa” e i rapporti con alcune logge massoniche.

Ospiti graditi della mattinata il Senatore Fabrizio Trentacoste e l’Assessore Regionale Marco Zambuto che ha portato i saluti propri e del Presidente della Regione Siciliana.

Il link della sessione su Radio Radicale: https://www.radioradicale.it/scheda/652641/giornate-di-studio-su-napoleone-colajanni-e-il-meridione-dai-borboni-al-regno-ditalia